Moma Factory Store - Montecosaro, Provincia di Macerata

L. Pellegrini

scarpe bellissime da vedere, e da provare, ma purtroppo... ho comprato dei bellissimi stivaletti autunnali a luglio, messi a settembre un paio di volte e hanno iniziato a scollarsi. abitando ad Amsterdam non posso tornare a riportarli. un vero peccato, vista la spesa (piu' di 200 euro!) e l'aspetto mi aspettavo molto molto meglio.

Rodolfo Ridolfi

Da molti anni parto da Roma in primavera ed in autunno per fare rifornimento di scarpe, ho sempre trovato modelli bellissimi e qualità al top a prezzi veramente vantaggiosi. Tra pochi giorni vi farò visita, a presto.

Marco Cingolani

Scarpe di qualità eccellente a prezzi non assurdi. La qualità si deve anche pagare. Inoltre la soddisfazione di avere un prodotto italiano fatto da artigiani che sono i migliori del mondo in questo settore. Avverto che la calzata é ampia, difficile acquistare senza provare. L'outlet ha un piccolo campionario e la disponibilità di numeri della produzione di serie é limitata: facile trovare belle scarpe, molto meno il proprio numero. É possibile prenotare per ritirare successivamente.

E QUEEN

Conosco da parecchi anni questi marchio , e lo apprezzo moltissimo. Casualmente ho trovato l'outlet , durante una breve vacanza , e quando posso vengo sempre, tutto al TOP !

Daniela Grande

Scarpe di ottima qualità e design.
Purtroppo i numeri grandi scarseggiano.

Carmine DpC

Outlet store della nota marca di scarpe marchigiana, offre ottimi sconti sul campionario uomo donna (numeri di taglia fissi; 42 per uomo, 37 per donna) e in alternativa altrettanti buoni sconti sulle scarpe di recente produzione. Non molto grande ma con personale attento e molto gentile. Fatto ottimi acquisti, da ritornare.

Benedetto Giaimo

Ho acquistato insieme a mio fratello lo stesso sandalo col medesimo difetto ed avere letto la risposta del proprietario della MOMA alla recensione di mio fratello è veramente penoso.
Un imprenditore dovrebbe sapere che gli articoli difettati devono riportare un bollino colorato facilmente visibile e identificativo che li classifichi in seconda o terza scelta e con un prezzo adeguato al tipo di difetto.
Il suo è un comportamento scorretto, da bancarella, vi fregiate di un nome importante, ma in voi di importante c'è soltanto tanta approssimazione.

Mario Giaimo

Lo sconsiglio! Perché dopo avere constatato che il sandalo acquistato aveva un difetto di costruzione che lo rende inutilizzabile (la destra calza storta ed il calcagno fuoriesce), ritornato nel negozio, non trovando altro di mio interesse e non essendo della zona (sono siciliano), chiedevo il rimborso della somma pagata, anche perché il difetto non era stato reso noto al momento dell’acquisto (peraltro, avevo provato la sinistra). Inaspettatamente, mi dicevano CHE È NORMALE CHE ALLO SPACCIO VENGANO VENDUTE SCARPE DIFETTATE (a 70, 90 e 110€, mica regalate!) E QUINDI MI NEGAVANO IL RIMBORSO. Ho dovuto tenermi il sandalo difettoso! Mi chiedo: ma dove mi trovavo? Al mercatino? Pensavo di essere nello store di MOMA!

Leggo la risposta e rimango ancora più sconcertato: non solo il vostro personale mi ha detto che trattandosi di outlet dovevo accettare che le scarpe, proposte con sconti del 59%, fossero difettate (quando sappiamo tutti che i saldi di fine stagione del 50% riguardano scarpe perfette e non difettate; non solo in negozio mi è stato negato il rimborso, adducendo motivazioni assurde, visto che mi sono state rifilate calzature difettate; ma secondo voi io avrei dovuto METTERMI IN CONTATTO CON L’AZIENDA PER VALUTARE IL RIMBORSO, NEL CASO MI SPETTASSE, giacché io lo pretendevo immediato, cosa non possibile.....visto che io non avevo controllato bene entrambe le scarpe ........ Ora, credete che, dopo essermi sentito dire una serie di assurdità dal vostro personale, da voi istruito a comportarsi in quel modo, avessi voglia di sentire anche “la Ditta”? Perchè? Per subire altre umiliazioni? Perchè, non so se è chiaro, ma la Ditta MOMA, mi ha fatto andare via col mio bravo sandalo difettato, per non rimborsarmi 70 euro. Io credo che una ditta che si intende porre a certi livelli non vende calzature difettate in quel modo; io dico che la cosa giusta da fare era quella di chiedermi scusa e di rimborsarmi immediatamente. Ma mi rendo conto che è stata una battaglia persa in partenza, ancor più visto il tono della vostra risposta, nella quale continuate ad arrogare le vostre ragioni, tralasciando quello che i principi della giustizia dovrebbero consigliarvi. Contenti voi.....Io ho perso solo 70€....